Namaste Yogis!
Le posizioni dello yoga sono davvero tantissime e nei miei video di yoga cerco sempre di proporne ancora di più: varianti di asana più facili da eseguire, pensate come alternativa per chi non ha molta dimestichezza con l’argomento o magari non è molto elastico.
Di tutte le cose preziosissime che ho avuto la fortuna di imparare dagli insegnanti che ho avuto, alcune mi si sono scolpite nel cervello e hanno radicalmente cambiato (in meglio) il mio approccio alla pratica dello yoga.
Una di queste è stata sicuramente "Yoga is not what it looks like, it is what it feels like".
Cosa significa?
Invece che cercare di replicare a tutti i costi la forma di una posizione che vediamo fare all'insegnante o a un altro praticante, proviamo a chiederci quello che quella posizione dovrebbe farci sentire a livello fisico (ad esempio una sensazione di allungamento nei bicipiti femorali) e andiamo a ricercare la sensazione piuttosto che la forma.
Ogni corpo è diverso, per struttura, forma, proporzioni e anche per livello di allenamento ed è impensabile credere che tutti possano fare una posizione esattamente allo stesso modo.
Ogni volta che approcciamo un asana potrebbe essere utile farci queste domande:
Quali sensazioni fisiche dovrei provare e quali effettivamente sto praticando questa asana?
Come posso modificare questa posizione in base al mio livello o struttura fisica per renderla più sicura e confortevole per me, magari utilizzando degli accessori (mattoncino, strap, bolster)?
Rispondere mentalmente a queste semplici domande, focalizzandoci sul benessere e sul rispetto del nostro corpo nel presente, è ciò che si potrebbe definire praticare con integrità e consapevolezza.
Ed i benefici di questo approccio vanno ben oltre l'aspetto fisico.
Se avete bisogno di suggerimenti per modificare la vostra pratica, non esitate a contattarmi!
Buona pratica e Namaste 🌸🙏🌸
Barbara
50% Completato
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