Come fare il Saluto al Sole dello Yoga

Namaste yogis!

Avete già lodato il sole oggi?  ☀️

Con il passare del tempo il saluto al sole è praticamente diventato sinonimo di yoga: la sequenza di posizioni più conosciuta della nostra amata disciplina. Il nome antico è “Surya Namaskara”, dove Surya si riferisce al Sole e Namaskara significa Saluto. 

Vero e proprio inno alla nuova giornata, viene spesso utilizzato come esercizio di riscaldamento generale che ci prepara alle pratiche più dinamiche (o come defaticante post-sport) ed è tra le prime pratiche "fondamentali" che ogni studente impara. 

Anche se nell'immaginario collettivo prevale una sola posizione simbolo (solitamente quella con le mani giunte) siamo invece di fronte ad una sequenza dinamica composta da più asana, che si susseguono ciclicamente al ritmo del respiro. Come le ore di un orologio.

Sul mio canale YouTube troverete oltretutto 2 varianti distinte:

• Come eseguire Surya Namaskar A - Saluto al Sole A
• Come eseguire Surya Namaskar B - Saluto al Sole B

Entrambe le versioni sono fruibili da yogi di ogni età, pur proponendo un livello di difficoltà differente. Ad accomunarle c'è il cosiddetto Vinyasa (la sequenza di Chaturanga, Cane a faccia in su e Cane a faccia in giù) di cui vi ho parlato in un precedente articolo. Conoscere i contenuti del vinyasa è fondamentale, dato che sarà utile in un primo momento scomporre le varie posizioni del Saluto al sole e imparare ad eseguirle in modo corretto.

Tornando ai benefici del Surya Namaskara, vi basti pensare che quel suo mix tra semplicità e completezza, lo ha reso la sequenza yoga che in molti finiscono per scegliere come unica pratica giornaliera.

Andiamo a vedere nello specifico i benefici principali del Saluto al sole:

•  Migliore flessibilità. La colonna si allunga e tutti i muscoli fanno stretching, per la gioia della nostra postura.
  
• Tonificazione muscolare. Non è solo un ottimo riscaldamento ma è anche allenante. Giorno dopo giorno anche la forza aumenterà!
• Calma lo stress. Il focus su movimento e respirazione andrà a liberare la mente dai famigerati pensieri inutili.

 
Eseguirlo la mattina, come da manuale, può ovviamente aiutare la rigidità tipica del risveglio (il massimo sarebbe praticare all'esterno, con il sole in faccia) ma il Saluto al sole può essere praticato (e ripetuto) in qualunque momento del giorno.

Buona pratica!

Namasté 

Barbara 🌸🙏🌸

Come eseguire Surya Namaskar A - Saluto al Sole A

Se siete yogi alle prime armi (o un pochino fuori allenamento...) dovreste tener presente che Surya Namaskar (saluto al sole) B è una sequenza più lunga e più impegnativa della versione A.

Ci chiede infatti di entrare ed uscire da molte pose, con il ritmo del respiro sincronizzato al movimento, e si traduce in un lavoro cardiovascolare niente male!

Come eseguire Surya Namaskar B - Saluto al Sole B

Se siete yogi alle prime armi (o un pochino fuori allenamento...) dovreste tener presente che Surya Namaskar (saluto al sole) B è una sequenza più lunga e più impegnativa della versione A.

Ci chiede infatti di entrare ed uscire da molte pose, con il ritmo del respiro sincronizzato al movimento, e si traduce in un lavoro cardiovascolare niente male!