Qual è la differenza tra sequenza Vinyasa e Vinyasa Flow?

Namaste Yogis!
Conoscete la differenza tra la Vinyasa e Vinyasa Flow? 🤔

Il Vinyasa Flow è una pratica yoga a sé stante: quello stile “dinamico” di cui vi ho parlato approfonditamente in questo articolo dedicato proprio al Programma di Yoga Dinamico.

Quando parliamo semplicemente di Vinyasa e del principio di legare ogni movimento ad un atto respiratorio (a cui il Vinyasa Flow si ispira) stiamo invece intendendo una sequenza.
Una mini-sequenza che l’insegnante utilizza come “transizione”, per collegare i diversi momenti della lezione.

Le videolezioni yoga che trovate raccolte in questa pagina, vi mostreranno nel dettaglio come seguire alcune delle asana più tradizionali: il Cane a faccia in giù, il Cane a faccia in su e la Tavola. Posizioni che fanno tutte parte della particolare sequenza Vinyasa che vado a proporvi.

Andremo quindi a vedere come approcciarsi alle singole posizioni, per eseguirle correttamente ed evitare gli errori più comuni, ma anche come concatenarle insieme.

Come già detto, il concetto alla base del Vinyasa è quello di concentrarsi sul collegamento fluido tra una posizione e l'altra, senza pause, per restare concentrati con la mente nel presente. Con il ritmo del respiro che guida il corpo.

Il ritmo del respiro nel Vinyasa è il seguente:

• Inspirazione/Tavola
• Espirazione/Chaturanga Dandasana
• Inspirazione/Cane a faccia in su 
• Espirazione/Cane a faccia in giù

 Occorre tener presente che la posizione della tavola (Chaturanga Dandasana) inclusa nella sequenza Vinyasa, richiede una certa forza nei muscoli pettorali, in quelli del core e nelle braccia. 

Un video dedicato al Chaturanga Dandasana (che è fondamentalmente la posizione della tavola con le braccia piegate) sarà disponibile a breve ma se avete appena iniziato a fare yoga, vi consiglio intanto la variante con le gambe piegate e le ginocchia appoggiate sul tappetino. Lo stesso tipo di strategia che si utilizza per padroneggiare i piegamenti sulle braccia (le cosiddette flessioni) in ambito fitness.

Una strategia vincente, a livello di programmazione, potrebbe essere quella di andare a scomporre la sequenza lavorando ogni giorno su un asana: ogni volta una lezione presa singolarmente. L'ultimo giorno sarà invece dedicato ad un allenamento dell'insieme.

Giorno 1: Come fare Urdhva Mukha Svanasana - Cane a testa in su
Giorno 2: Cane a faccia in giù - Downward facing dog
Giorno 3: Come fare la posizione della Tavola - Phalakasana
Giorno 4: Come eseguire un Vinyasa corretto

La costanza è ovviamente la chiave del successo quando si parla di postura, padronanza dei movimenti e resistenza. Dopo aver terminato tutta questa prima sessione, sia che l'abbiate completata in 4 giorni consecutivi o in giornate intervallate da un giorno di riposo, dovreste già sentirvi decisamente più sicuri di voi.

Alcuni dei traguardi che è possibile ottenere portando avanti questo programma di yoga Vinyasa:

1. Distendere la colonna vertebrale
2. Rinforzare gambe, braccia e spalle
3. Tonificare addominali e glutei

Per il giovamento legato ad ogni asana vi rimando alle descrizioni che ho messo sotto i video ;)

Come sempre, la pratica resta l’unica via per apprendere al meglio tutto quello di cui vi sto parlando.

Più praticherete e più riuscirete a percepirne i benefici!

Namaste 🌸🙏

Barbara

Come fare la posizione della Tavola - Phalakasana

La tavola (Phalakasana) rafforza tutto il corpo. Si tratta di un plank (parlando in termini fitness) con le braccia distese, che può essere sia un asana di transizione che una posizione a sé stante.

Si lavora fermi in isometria, con il focus sui muscoli del core e delle spalle. Anche se può sembrare molto semplice da eseguire, occorre assicurarsi di aver allineato tutto il corpo per bene.

 Cane a faccia in giù - Downward facing dog

Il cane a testa in giù è uno degli asana più diffusi e praticati. La stessa posizione che nel pilates si chiama “dog-elephant“.

In questo video vediamo come farlo senza errori. Molto spesso ci si preoccupa troppo di stendere le gambe, tralasciando l'importanza di trovare la stabilità che serve a mani, braccia e scapole, mentre le gambe sono tese e il bacino spinge in alto.

A livello avanzato si arriverà a portare i talloni a terra, ma questo non è fondamentale ;)

Come fare Urdhva Mukha Svanasana - Cane a testa in su

Urdhva Mukha Svanasana è una posizione dello yoga chiamata anche posizione del cane a testa in su, che serve a ritrovare energia e migliorare la postura. Si lavora per aprire il torace sollevandolo verso l’alto. Lo step finale includerebbe il bacino leggermente alzato da terra ma servirà un po' di pratica per arrivarci.

Nel praticarla, cercate tra l'altro di evitare un esagerata tensioni a carico dei muscoli nella zona cervicale e l'allineamento sbagliato che potrebbe causare infortuni alle spalle.

Come eseguire un Vinyasa corretto

Come abbiamo già detto, la sequenza Vinyasa include tutti i movimenti base spiegati qui sopra per poi tradursi in una sorta di meditazione in movimento.

La pratica diventa concentrata e occorre rispettare l'ordine di ogni postura che è propedeutica alla successiva ma questo non deve spaventare: se già padroneggiate le asana che servono per eseguire un vinyasa corretto, fondamentalmente dovrete soltanto assimilare il fatto che ogni passaggio da una posizione all’altra sarà sempre associato a un respiro.